Se hai a che fare con la pulizia di grandi superfici, ecco quello che fa per te: spazzatrici professionali a marchio Hoover Professional, potenti e performanti, in grado di rimuovere lo sporco, catturare la polvere e rendere puliti e splendenti i tuoi pavimenti!
Soprattutto in ambienti come alberghi, hotel, case di riposo, ospedali e uffici, effettuare operazioni di pulizia approfondite potrebbe risultare non solo complicato, ma anche stancante: con le spazzatrici diventa tutto più semplice e veloce e il risultato ottenuto lascerà semplicemente senza fiato!
Seleziona la spazzatrice più indicata per i tuoi ambienti e ottieni superfici pulite, brillanti e curate più a lungo!
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Spazzatrice Hoover Professional S 710 B
Spazzatrice Hoover Professional SA 701 B
Spazzatrice Hoover Professional SA 780 B
Perché scegliere una spazzatrice professionale
Per pulire al meglio qualsiasi tipi di superficie, un macchinario super efficace è sicuramente la spazzatrice: capace di asportare sia la polvere più fine, sia i detriti più ingombranti, è un elettrodomestico molto utile, leggero, comodo e in grado di ridurre i tempi di pulizia e lo sforzo umano.
Una spazzatrice professionale, infatti, è indicata per chi necessita di pulire prevalentemente ambienti esterni e più volte durante la stessa giornata, dato che permette di rimuovere lo sporco da superfici diverse come cemento, asfalto, materiali resilienti o plastici.
Tipologie di spazzatrici e caratteristiche
Generalmente, esistono due categorie principali di spazzatrici: uomo a terra o uomo a bordo.
Nel primo caso, si tratta di macchine spinte da un operatore manualmente e si contraddistinguono per le loro dimensioni compatte e per la loro estrema maneggevolezza.
Nel secondo caso, invece, sono munite di postazione di guida per l’operatore, che manovrerà la macchina seduto comodamente su materiale ergonomico e potendo ottenere prestazioni altamente professionali senza alcuno sforzo.
Un’ulteriore distinzione si può compiere in base all’alimentazione della spazzatrice, che può essere manuale, a batteria o a motore a scoppio (alimentato, quindi, a benzina e/o diesel).
In merito alla trazione, invece, può essere semiautomatica quando l’avanzamento scaturisce dalla rotazione delle spazzole, oppure elettrica quando è il motore a muovere le ruote della macchina.
Struttura di una spazzatrice professionale
Per poter scegliere al meglio una spazzatrice professionale, che sia efficace per l’utilizzo finale, è bene fare attenzione ai 5 impianti principali che la compongono:
- impianto spazzante: è composto da una o due spazzole laterali che raccolgono lo sporco spingendolo verso una spazzola a rullo posizionata nella parte centrale, che accumula polvere e detriti caricandoli nell’apposito contenitore. Se questo sistema di caricamento si trova nella parte anteriore della spazzola centrale di parla di spazzamento diretto mentre, se questo sistema è posto dietro la spazzola si tratta di spazzamento indiretto;
- impianto aspirante: è composto da una ventola di aspirazione che, mediante una depressione nel contenitore dei rifiuti, consente di effettuare l’aspirazione della polvere;
- impianto filtrante: è composto da filtri realizzati in materiali diversi (a cartuccia, a sacche, a pannelli) che impediscono che la polvera aspirata venga reimmessa nell’ambiente tramite lo scarico dell’aria. I modelli più avanzati sono dotati anche di uno scuotifiltro che serve a liberare il filtro della polvere mantenendolo perennemente pulito ed efficace;
- contenitore portarifiuti: si tratta del vano destinato alla raccolta dello sporco;
- impianto di svuotamento: serve a svuotare il contenitore portarifiuti e può essere azionato manualmente o meccanicamente.
Di normale, le spazzatrici professionali godono di un sistema di pulizia meccanico-aspirante, che si basa su due spazzole laterali che convogliano lo sporco verso una spazzola centrale e una turbina aspirante sia dei rifiuti, che della polvere: i primi vanno a finire nel contenitore, la seconda viene filtrata e intrappolata senza alcuna possibilità di ritornare nell’ambiente esterno.
Inoltre, ogni modello professionale è dotato di accessori che facilitano il lavoro dell’operatore:
- spazzole aggiuntive con diversi tipi di setole;
- tubi di aspirazione esterna;
- tettuccio e cabine chiuse.
Come scegliere una spazzatrice professionale
I criteri di selezione di un determinato modello di spazzatrice professionale, quindi, derivano principalmente dall’utilizzo finale. Nello specifico, devono essere tenuti in considerazione dimensioni, caratteristiche dell’ambiente da pulire, tempo di lavoro e frequenza di impiego.
Se si ha a che fare con superfici strette o che presentano ostacoli e ingombri, meglio una spazzatrice uomo a terra, sicuramente più compatta e semplice da gestire. Al contrario, se si devono trattare aree esterne molto ampie, una soluzione uomo a bordo torna decisamente più utile. In quest’ultimo caso, infatti, si può affrontare meglio un tempo di lavoro prolungato ottenendo risultati efficaci e duraturi.
Infine, un modello con motore a scoppio è consigliato per gli spazi aperti, mentre per gli interni è meglio optare per una variante a batteria.