Prodotti Disinfestazione Vespe

Per capire se ci si trova di fronte ad un’infestazione di vespe, basta seguirle per identificare la presenza di un nido. Quest’ultimo, in genere, viene costruito in luoghi riparati dalla temperatura sia calda che secca come intercapedini, grondaie, sottotetti e garage.

Anche gli esemplari più aggressivi attaccano solo se si sentono minacciati e sono molto attratti dai cibi e dai colori sgargianti, che scambiano per fiori. Quando si avvicinano alle persone, la loro prima reazione è quella di scacciarle con le mani o cominciare a correre: mosse sbagliate, perché non fanno altro che infastidirle e spingerle a pungere. L’ideale sarebbe mantenere la calma, nascondere eventuali cibi ed allontanarsi lentamente, proteggendo principalmente il viso (ovvero la parte più facilmente attaccabile, ma anche la più delicata).

Trattandosi di insetti che, all’interno dell’ecosistema, sono molto utili per via dell’impollinazione e del controllo che hanno sulla riproduzione dei parassiti, sarebbe sempre meglio tenerli alla larga con rimedi naturali, che non vadano a distruggere intere colonie. Purtroppo non è sempre possibile: se il nido si trova nei pressi di un’abitazione o di un posto di lavoro, non esistono alternative alla loro eliminazione totale ricorrendo, magari, a mani esperte.

Per fortuna, esistono diversi rimedi naturali e chimici che possono aiutare a combatterle e a rendere meno pericolose situazioni di questo tipo:

Olio di menta

Si può creare una soluzione composta da 15 ml di olio di menta e 480 ml di acqua da versare in un contenitore spray e spruzzare sulle vespe e sul nido. Si possono aggiungere anche 30 ml di shampoo o detersivo per piatti, entrambi in grado di soffocare le vespe all’istante.

Detersivo per piatti

In alternativa alla proposta precedente, si può creare una miscela composta da 15 ml di detersivo per piatti e 240 ml di acqua bollente da versare in un contenitore spray e da spruzzare direttamente sulle vespe e sul nido durante la notte. Nel farlo, è importante rimanere il più possibile al buio, in modo da non essere individuati e, quindi, attaccati.

Lubrificante

L’odore del lubrificante è terribile per le vespe e può essere utilizzato come repellente spruzzandolo su inferriate, davanzali, finestre e cornicioni, oltre che direttamente sul nido. Nell’applicarlo, è bene ricordare che bisogna tenersi alla larga da candele accese o barbecue ed evitare di appiccare il fuoco subito dopo, poiché la fiamma potrebbe diventare indomabile.

Disinfestazione professionale

Se non si ha molta dimestichezza con gli insetticidi o si ha troppa paura di essere attaccati, allora rivolgersi ad un esperto del settore è la soluzione migliore. Questi, tra l’altro, può arrivare anche in punti poco accessibili praticando eventuali fori sulle pareti o arrampicandosi anche in posti molto alti e, praticando le dovute precauzioni, sarà meno esposto ad attacchi e punture.

Scacciamosche

Si tratta del rimedio più antico ma, spesso, anche più efficace. Bisogna semplicemente aspettare che la vespa si poggi da qualche parte e colpirla per farla morire schiacciata. Questo strumento è utile solo se si ha a che fare con un paio di esemplari, ma si ritorce contro nel momento in cui si è in presenza di un’intera colonia che, captato il pericolo, potrebbe attaccare in un solo colpo.

Aspirapolvere

Risucchiarle con l’aspirapolvere è un rimedio molto pratico e potente. Dopo averle intrappolate all’interno del sacchetto si possono uccidere aspirando 30 gr di amido di mais. Prima di gettarlo via, il sacchetto deve rimanere in congelatore per una notte intera.

Nascondere il cibo

Le vespe sono attratte da fiori, cibi e bevande. Conviene, quindi, allontanare vasi contenenti fiori spostandoli verso l’esterno e non lasciare residui di cibi e bevande in giro per casa. Meglio richiudere tutto in contenitori ermetici e riporli nelle apposite dispense, oltre che evitare di utilizzare deodoranti per ambienti dalle fragranze dolci e floreali.

Eliminare il nido

Si tratta di un’operazione tanto complicata, quanto pericolosa, suggerita per gli esperti o i temerari. Per tutti gli altri casi, meglio rivolgersi a mani esperte.
In ogni caso, si può procedere in modi diversi:

• si può appendere un nido finto ad una distanza di circa 60 cm da quello vero. Le vespe, confuse, si andranno a rifugiare al suo interno e, una volta pieno, potrà essere rimosso ed eliminato;
• è possibile buttare giù il nido dalla sua collocazione dopo aver applicato dell’insetticida e colpendolo con una scopa, un rastrello o un qualunque attrezzo con manico lungo. Questo vale solo se ci si trova all’inizio della stagione ed il nido è ancora piccolino e probabilmente sarà necessario intervenire più volte: le vespe non si arrendono così facilmente!
• è efficace allagare i nidi in acqua bollente durante la notte, per poi coprire i fori con della terra. Per farlo, è necessario indossare abiti protettivi, poiché questo tipo di intervento potrebbe scatenare l’ira delle vespe che potrebbero attaccare in massa;
• in ultimo, si può posizionare un sacchetto di plastica sotto il nido, tagliarlo e sigillarlo all’interno. Dopo un giorno in congelatore, si deve immergere in un secchio d’acqua per far sì che le vespe muoiano affogate. Quest’operazione può essere effettuata la sera, quando le vespe sono meno attive.