Le griglie vanno smontate e tenute in ammollo: basta dellโacqua e uno sgrassante professionale (pH 12/14) per sciogliere grasso e incrostazioni. Lo stesso vale per i fuochi e alle friggitrici: le griglie di protezione e i componenti mobili vanno immersi in recipienti ampi dove potete aggiungere anche uno smacchiante. Lasciate agire lo sgrassante!
Cosa fare nel frattempo? Gli operatori liberi potranno liberare gli armadi contenti pentolame e padelli per pulire entrambi, uno alla volta. Frigoriferi e celle, complementi dโarredo, attrezzi, mobili: il da fare non manca!
Da non trascurare i piani di lavoro: sollevateli e fate lo stesso con i tavoli in acciaio, in modo da tale da poter curare ogni angolo (non ribaltandoli come potreste pulire la parte sottostante?).
Successivamente potrete dedicarvi a pareti, vetri e infissi: partite dallโalto utilizzando detergenti adeguati. Nel mentre chi รจ libero non avrร problemi a lavare le stoviglie presenti in cucina, passaggio obbligatorio da effettuare prima della pulizia dei lavandini (sgrassante + anticalcare).
Non mollate: manca lโultimo step! Adesso che รจ quasi tutto pulito e la cucina รจ ancora sgombra, tocca al pavimento. Anche qui occorre utilizzare un detergente specifico; per il risciacquo una monospazzola fa comodo, accompagnata da una tira acqua (noto anche come spingiacqua).
Un commento a “Pulizia ristorante: come sanificare la cucina e gli altri ambienti”
Congratulazioni al blog, รจ pieno di informazioni utili!