Erogatori ed esche per topi e ratti

Come rendere efficienti al massimo gli erogatori per roditori

L’installazione degli erogatori di esca per roditori avviene principalmente per due motivi:

• fornire una misura preventiva nei confronti di eventuali roditori che potrebbero avvicinarsi all’edificio;
• controllare un’infestazione di roditori in prossimità o all’interno dell’edificio.

Una volta posizionati i contenitori, le conseguenze possono essere tre:

• i roditori presi di mira incontrano gli erogatori;
• i roditori entrano all’interno degli erogatori;
• i roditori mangiano l’esca posta all’interno.

A volte, in realtà e per sfortuna, tutto questo non accade: i topi non interagiscono con gli erogatori oppure, nonostante abbiano ingerito l’esca, non muoiono in tempi più o meno brevi. Questo può accadere per diversi motivi:

• i roditori si sono accorti della presenza degli erogatori;
• i roditori hanno letteralmente ignorato gli erogatori;
• i roditori hanno avuto paura nell’avvicinarsi ad oggetti nuovi.

Come si comportano i ratti intorno alle esche

Il comportamento dei roditori può variare da una colonia all’altra e dipende anche dal numero dei componenti della singola colonia, dato che si comportano tutti allo stesso identico modo.

Per entrare in un nuovo contenitore, un ratto può impiegarci solo 24 ore o giorni, settimane, mesi. Alcuni erogatori potrebbero essere completamente ignorati. Le tempistiche sono molto legate alla stabilità dell’ambiente circostante: se quest’ultima è risultata favorevole alla riproduzione e alla sopravvivenza della colonia di roditori, allora questi saranno sicuramente più propensi ad interagire con nuovi oggetti. I loro dubbi sono più verso il contenitore che verso il cibo in sé e le femmine sono decisamente più ostili.

Il ruolo degli odori

Gli odori associati ad un singolo individuo o all’intera colonia svolgono un ruolo molto importante ed influente sul comportamento. Queste sostanze chimiche, spesso contenenti feromoni, influenzano le risposte dei roditori ad erogatori, trappole ed esche. Questi, infatti, vengono installati principalmente in quei luoghi nei quali si è riscontrata un’attività maggiore (data dalla presenza di escrementi, urina, segni di sfregamento).

Se un roditore arriva a toccare l’esca posta all’interno di un erogatore, spesso è perchè un altro membro della colonia lo aveva fatto precedentemente, lasciando traccia del suo passaggio e quasi “autorizzando” il visitatore successivo.

Il ruolo del cibo

Generalmente, i ratti preferiscono nutrirsi all’interno di un ambiente riparato. Se notano qualcosa di appetibile all’esterno lo trascinano comunque in un luogo protetto o in un’area già conosciuta.

Di fronte ad infestazioni gravi, i roditori possono consumare il cibo contemporaneamente anche in gruppi di dozzine di individui. Di conseguenza, se un erogatore è posizionato nel luogo giusto riuscirà ad attirare numero elementi della stessa colonia.

Inoltre, è stato evidenziato che i roditori adulti hanno bisogno di uno spazio adeguato per consumare una quantità sufficiente di esca: possono mangiare più cibo se hanno la possibilità di appoggiare le zampe posteriori tenendo il cibo con quelle anteriori.

Utilizzare, quindi, erogatori che favoriscono questa posizione aiuta sicuramente a portare a termine l’obiettivo e a non posizionare esche a caso e che non portano a nessun risultato.